PLAYLIST

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Segment A: A Piano Walk​

 1) (Almost) All About Us

 2) Heart Eclipse

 3) Moonless

 4) No Distance

 5) A Snowman's Night

 6) It Might As Well Be Us

 7) Studio nº 1

 8) Subdued Lights

 9) Walkaround
10) Strangers Again

11) Paper Boat

12) Marche Polle

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Segment B: Around A Piano

13) Lost Love [Sergi/Livi]

14) Birth Of A Flower (In A Post-Atomic Landscape) - part 1 [00' 00" - 02' 51", Livi/Pontani] & part 2 [02' 52" - 08' 01", Livi/Sergi] - Edit Remix

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Studio n. 1 nasce come uno degli interventi al pianoforte per una traccia del citato disco di genere ambient/elettronico, Fleeting Steps del 2017. In seguito è stato deciso di non inserirla (insieme ad altre incisioni). Tuttavia si è ritenuto di proporla in Walkaround, avendo essa una sua personalità pur non possedendo in toto le caratteristiche della musica di quel genere. Lo Studio è stato riscritto e arricchito, conservando la semplicità della linea melodica.

​Paper Boat e A Snowman’s Night sono piccoli ritratti della vite effimere di una barchetta di carta e di un pupazzo di neve.

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Marche Polle è dedicato a un personaggio popolare della Taranto di una volta. L’incedere faticoso, l’animo candido e giocoso, la povertà e la grande simpatia e solidarietà che Marche Polle riscuoteva sono riprodotte nelle tonalità nostalgiche e malinconiche di questo brano, omaggio a lui e alla città natale del pianista. Su Marche Polle leggi l'approfondimento nell'apposita pagina.

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​Birth Of A Flower (In A Post-Atomic Landscape) Part 1 & Part 2 è un brano di musica elettronica sperimentale - diviso in due parti - già pubblicato in Fleeting Steps. Il brano è qui edito in una versione completamente remixata. Già ottimamente recensito da critici di settore (al momento Modulator Records, Heidnir Webzine, Draftsound, Hamelinprog) e trasmesso nella rubrica Battiti andata in onda il 16 novembre 2017 su RAI Radio3.

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Lost Love, altrove inedito, si muove sulla stessa lunghezza d’onda ed è ancora un genuino esempio di osmosi creativa tra Massimo Sergi e Gianluca Livi, impreziosito anch’esso dai contributi del chitarrista Stefano Pontani.